L’obiettivo della terapia ortodontica è raggiungere un buon allineamento dentale ed un corretto rapporto tra le arcate nel rispetto della conformazione ossea, dei tessuti molli e delle articolazioni temporo-mandibolari per ottenere l’armonia facciale oltre che una corretta masticazione, fonesi e respirazione.
Specifiche branche Ortodonzia
– Ortododonzia Intercettiva: Gli apparecchi della terapia Intercettiva sono semplici, spesso invisibili (posizionati sul palato) e permettono che il piccolo paziente si adatti rapidamente (nel giro di 24 -48 ore), ma sono capaci di risolvere problemi sul nascere. Si tratta della prima fase della terapia ortodontica, interviene nella dentatura mista (5-9 anni) per controllare lo sviluppo delle ossa mascellari. Può avvenire anche tramite esercizi di rieducazione della lingua.
– Ortodonzia Linguale senza attacchi: L’ortodonzia linguale fissa senza attacchi è uno degli ultimi ritrovati del settore e prevede l’inserzione di un apparecchio fisso interno nella zona linguale e palatale che, a differenza dell’ortodonzia linguale, evita quelle problematiche relative ai piccoli tagli che possono essere provocati sulla lingua e i difetti di pronuncia.
– Ortododonzia Fissa: consiste nell’applicazione sui denti definitivi di alcuni elementi fissi, generalmente “stelline” con materiali particolari quali colla o cemento, appositi per l’utilizzo ortodontico. Queste piastrine o stelline possono essere in metallo oppure del colore del dente (per un intervento più estetico) sono collegati con dei fili o archi metallici che esercitano una forza tale da spostare i denti. Questo tipo di trattamento viene utilizzato nei bambini che hanno completato la permuta dei denti, generalmente verso i 12 anni.